Il festival, che si tiene all’interno dello storico Pilotage Building, è stato illuminato da un’ampia gamma di apparecchi di illuminazione decorativi e architettonici.
Sono stati inoltre utilizzati proiettori Camera Flos per illuminare le fotografie. La tecnologia antiriflesso avanzata e le cinque diverse angolazioni hanno reso il fascio di luce incredibilmente preciso e l’illuminazione perfetta per ogni immagine.
Camera garantisce una qualità e un controllo della luce eccezionali, inclusi angoli di cut-off estremi, senza rinunciare all’efficienza e alla versatilità del prodotto, ed è la soluzione ideale sia per luce diretta sia per quella diffusa.
I visitatori sono stati accolti da elementi della gamma Arrangements creata da Michael Anastassiades, presenti sia all’entrata sia lungo il corridoio che conduceva alla mostra; negli altri spazi sono invece stati utilizzati con ottimi risultati Chiara, progettata da Mario Bellini, e Coordinates Floor, sempre di Anastassiades.
Sono state utilizzate lampade da tavolo Lampadina di tutti i colori per un espositore a parete collegato a una stanza separata dove una lampada a cono String Light ha fatto da sfondo alla presentazione del nuovo libro del fotografo Jimmy Kets.
Nel bookshop è stata utilizzata la lampada a sospensione Aim dei fratelli Bouroullec, caratterizzata da nuove finiture, insieme alla lampada da lavoro altamente tecnologica Oblique dell’architetto belga Vincent Van Duysen.
Infine, la sala ristoro è stata la location perfetta per la lampada a sospensione Diabolo, modello iconico di Achille Castiglioni tornato di recente nel catalogo Flos.