Un vivace spirito innovativo e un inarrestabile desiderio di superare ogni limite permeano i prodotti di illuminazione Flos più iconici. Celebri creazioni quali Arco, Snoopy, Taccia e Parentesi esercitano un fascino duraturo e ancora oggi, a decenni di distanza dal lancio, decorano le case di tutto il mondo. Il deciso carattere rivoluzionario, peculiare e contemporaneo rende questi oggetti di design archetipi del settore. Costantemente rivolte al futuro, le icone Flos dimostrano la loro capacità di connettere e ispirare le nuove generazioni.
Disegnata nel 1962 da Achille e Pier Giacomo Castiglioni
Un blocco solido di marmo funge da base per un arco slanciato che termina in un riflettore dalla luce delicata, costituendo un’alternativa versatile alle lampade da soffitto. Innovazioni di grande valore, che hanno rivoluzionato la storia del design, rendendo Arco uno degli oggetti più iconici e imitati al mondo.
Disegnata nel 1971 da Achille Castiglioni e Pio Manzù
Splendido connubio tra design e progettazione, Parentesi si sviluppa verticalmente lungo un cavo teso che, pendendo dal soffitto, termina in un contrappeso in ghisa che sfiora il pavimento. Vincitore del Premio Compasso d’Oro ADI nel 1979.
Disegnata nel 1962 da Achille e Pier Giacomo Castiglioni
Ispirata al concetto di una lampada da soffitto rovesciata, il vetro soffiato di Taccia è diventato nel tempo un conclamato simbolo di design italiano a livello internazionale.
Disegnata nel 1960 da Achille e Pier Giacomo Castiglioni
Tra i primi esperimenti creativi con la speciale resa liquida “cocoon” portata in Italia nel 1960 da Arturo Eisenkeil, la lampada Gatto ha aperto la strada a una serie di creazioni classiche e intramontabili, dal fascino etereo.
Disegnata nel 1988 da Achille Castiglioni
Un lampadario moderno che rievoca il classico effetto di illuminazione dato da un agglomerato di lampadine: un elemento decorativo coeso dal notevole impatto visivo, ideale per illuminare i grandi spazi.
Disegnata nel 1954 da Achille e Pier Giacomo Castiglioni
La minimalista ed essenziale silhouette a treppiede fa di Luminator un esempio di design visionario, in un approccio ambizioso allo stile industriale.
Disegnata nel 1967 da Achille e Pier Giacomo Castiglioni
Irriverente, giocosa e ricca di personalità, con la sua forma e il suo colore questa lampada ricorda l’amatissimo personaggio inventato da Charles M. Schulz, da cui il nome.
Disegnata nel 1960 da Achille e Pier Giacomo Castiglioni
Tra le prime applicazioni della resina “cocoon”, la lampada Taraxacum Cocoon, simile a una nuvola, si distingue per l’atmosfera tiepida e accogliente che crea.
Disegnata nel 1958 da Gino Sarfatti
Pochi oggetti possono vantare un’estetica audace e intramontabile pari a quella della lampada 2097, una riproposizione in chiave moderna del classico lampadario veneziano a bracci. Il suo design industriale ne espone i cavi come elementi decorativi.
Disegnata nel 1998 da Jasper Morrison
Ispirata al suggestivo chiarore della luna piena, la serie Glo-Ball deve la sua esclusività al suo design essenziale: un diffusore in vetro soffiato a mano e inciso, che propaga una luce calda e diffusa.
Disegnata nel 2014 da Michael Anastassiades
Onirica e raffinata, IC Lights si compone di una sfera in vetro in perfetto accostamento con uno stelo snello e slanciato, per un effetto di delicato equilibrio.
Disegnata nel 1968 da Tobia Scarpa
Ricavata da un unico blocco di marmo di Carrara, la lampada Biagio presenta una superficie liscia e chiara che riflette la luce naturale e si illumina da accesa, sottolineando le venature uniche di ciascun esemplare.